11 luglio 2007

...Mettere le ali ai colori.

Ugo Nespolo, Set Up. Acrilici su carta, cm 154x103.

Ugo Nespolo, Somme incerte. Legno modellato e dipinto ad acrilico, cm 110x80x50. 1990.

“Sotto l’azzurro fitto del cielo qualche uccello di mare se ne va né sosta mai perché tutte le immagini portano scritto ‘più in là’”. Così scrisse Eugenio Montale in “Maestrale” e quale riferimento migliore è questo andare più in là per indicare il ruolo dell’artista? L’arte in tutte le sue manifestazioni parla della grandezza dell’uomo e aiuta a guardare la vita con curiosità e in profondità.

La mia avventura in questo mondo è iniziata osservando le opere d’arte e scarabocchiando, come farebbe un bambino se avesse tra le mani dei pastelli. Disegnare per passione e con la stessa spontaneità con cui giocano i fanciulli: questo è il mio personale rapporto con l’arte. Il fine è acquisire abilità manuale nel tracciare delle linee tonde e poi rette, stendere il colore, prima casualmente poi cercando accostamenti, imparare a trovare una relazione tra ciò che rappresento, le mie idee e le mie fantasie. Non a caso ammiro due artisti, Fortunato Depero e Ugo Nespolo, mie stelle polari, per la loro capacità di conservare nella spontaneità la purezza, la fanciullezza e la ricchezza, senza far prevalere la capacità critica. Il mio incontro con l’arte e con la decorazione mi ha consentito in questi anni di potenziare abilità, gusto, fantasia e, nello stesso tempo, di conoscere maggiormente me stessa.

Il Corso di Decorazione all’Accademia di Belle Arti parte dallo studio approfondito delle tecniche puramente estetiche, per giungere alla realizzazione di lavori creativi: opere che coinvolgono molto dal punto di vista sentimentale, per l’originalità e la forza del messaggio.

Apprendere l’impiego delle tecniche e degli stili ha migliorato le mie potenzialità creative, attraverso la conoscenza di nuovi materiali e del loro possibile utilizzo. Questa esperienza si è rivelata utile anche nel mondo del lavoro, in cui sono da poco entrata.

In questi anni ove l’avvento della tecnologia ha rivoluzionato il modo di comunicare, progettare, pensare, lavorare dell’uomo, imparando a sfruttare il computer le potenzialità di internet, con il Corso di Decorazione, invece, c’è un ritorno alla manualità e alla pratica, con la realizzazione di lavori creativi unici ed originali, conservando una poesia ed una freschezza tipica delle opere del passato.

(Ugo Nespolo, Opere, a cura di Francesco Cancelliere, ed. Electa, Milano. 1990, pp. 71, 79).


FILMOGRAFIA

Rex Ingram, I quattro cavalieri dell’Apocalisse, USA. 1921.

Baldassarre Neuroni - Gustavo Serena, La signora delle Camelia, Italia. 1915.

George Fitzmaurice, Il Figlio dello Sceicco, USA. 1926.



1 commento:

Anonimo ha detto...

insegnami a sfiorare la tua anima, non voglio toccarla con le mie dita, andare oltre il corpo si può e si deve...sei leggera come l'aquilone, sei a casa tua tra le nuvole...niente ti lega a terra...solo un sottilissimo filo bianco...due dita lo stringono ...forte ma piano... e tu non sai di chi sono....ma tu vola...vola e non fermarti...in fondo niente ha mai spento il cielo...nemmeno la notte