Vedere il film I Basilischi, di Lina Wertmuller, del 1963, è come affacciarsi da una finestra della mia tanto amata Puglia in quegli anni. La regista ha un grande talento e lo si coglie soprattutto dal modo in cui descrive le culture antiche, le tradizioni e le usanze di una popolazione. Giovani che sono combattuti dalla voglia di emigrare per trovare lavoro a Roma, in una grande città, ma per pigrizia non riescono staccarsi da quella terra tanto baciata dal sole.
27 febbraio 2007
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11 commenti:
Caterina, ... hai invertito le cifre.. è del 1963 :-), opera prima della Wertmüller.. E' anziana sì , ma mica così tanto ;-) . Hai ragione che è bellissimo, una specie de "I Vitelloni" ma nella tua bellissima Puglia. Tutte le ambizioni di bravi ragazzi che però per non sanno staccarsi dalle loro radici e appena possono vi fanno ritorno.. E come dargli torto...
è un piacere leggere i tuoi commenti. Grazie!
Hai visto "La terra", di Rubini?
anch'io! è stato di tuo gradimento?
ciao cat mi sono fatto vivo visto?Spero di sentirti presto
a presto!
Ciao CAterina... il film della Wertmüller l'ho visto molto tempo fa e ad esser sincero non lo ricordo benissimo... dopodiché appoggio il riferimento di Simone a "la terra" di Rubini, decisamente azzeccato...
Ciao D
Terrei a precisare che il film (bellissimo) è ambientanto a Minervino Murge e in Parte a Palazzo San Gervasio quindi anche in quella Basilicata di confine con la Puglia dalla quale provengo.
La rispost? fra tre giorn!
Ok linkata ;)
Ciao Caterina.
Ti ho linkato sul mio blog.
Fai lo stesso.
;)
La terra è un film notevolissimo.
Cercati la mia recensione su www.xtm.it
grazie! ok ... a presto
I commenti sono di marzo e oggi è novembre. I Basilischi è davvero un film formidabile. Dirigo un teatro a Bari e mi piacerebbe fare un progetto a partire dalla filosofia di fondo che traspare in tutto il film (la risposta fra tre giorni e e che cosa te ne devi fare...). Ho una copia scaricata da internet del film e mi piacerebbe scovare un originale, inoltre cerco disperatamente la sceneggiatura e la trascrizione del testo. Potete aiutarmi. Roberto Ricco, direttore artistico del teatro Kismet OperA Bari. roberto.ricco@teatrokismet.it
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