20 dicembre 2010

Polignano. La politica come strumento di civiltà


Caterina Narracci, La politica come strumento di civiltà. (Settimanale Fax, ed. Polignano a Mare, Anno XV, n. 49, del 18 Dicembre 2010, p. 5).

Il dibattito politico quale strumento di civiltà”. Questo il titolo dell’incontro che si è tenuto mercoledì sera presso la Sala Consiliare ‘D.Modugno’ e che ha visto l’intervento dell’assessore Eugenio Scagliusi , del prof. Mario Castellana, docente di Filosofia della Scienza dell’Università del Salento e del prof. Paolo Farina, docente di Antropologia Teologica presso il Liceo scientifico di Andria. “Questa di stasera è un’occasione di incontro per superare la disaffezione politica che circola nella società contemporanea - ha detto l’avv.Scagliusi – L’attività politica la facciamo tutti. Stasera vogliamo avviare una riflessione proprio perchè dal confronto ci può essere una crescita comune. Ho deciso di invitare i due professori perché si sono occupati entrambi dello studio di Simone Weil”. Il prof. Farina ha continuato: “La Weil è stata una filosofa, che ha analizzato la società e si è sempre messa dalla parte degli oppressi. Ella pensa che la verità può essere accessibile a tutti purchè tutti la vogliano ardentemente. Lei ne ha dato l’esempio, accantonando l’insegnamento per dedicarsi allo studio della società. Il cambiamento politico avviene solo nel momento in cui lavoriamo nel sociale, come lei diceva: “Bisogna vivere nell’inferno del reale”. Anche il prof. Castellana ha detto: “La Weil è stata una studiosa del pensiero greco. La politica è la capacità di dialogare e ascoltare, il termine stesso ‘democrazia’ vuol dire trovare insieme qualcosa che ci accomuna. La Weil critica la società del 900, sottolineando che tutti devono pensare con la propria testa. Ecco allora la necessità di impegnarsi nell’educazione popolare”. L’incontro si è poi sviluppato in modo dinamico facendo delle domande dirette ai professori e facendo intervenire il pubblico presente. Il dibattito si è concluso con una considerazione: per poter partecipare attivamente alla politica bisogna lavorare su piani multipli attraverso l’attenzione, l’obbedienza e la responsabilità.
Sabrina Ruggiero

1 commento:

theyogi ha detto...

toh, una collega disegnatrice! :) la politica è uno strumento in mano alle persone sbagliate, ecco cosa....

un saluto!