02 gennaio 2011

Castellana Grotte. Tricase alle prese con la grana deleghe


Caterina Narracci, Il pacco di natale. Tricase alle prese con la grana deleghe. (Settimanale Fax, ed. Castellana, Anno XV, n. 51, del 31 Dicembre 2010, p. 3).

Il rimpasto in giunta non placa la crisi all’interno della maggioranza Tricase. Almeno fino a quando il sindaco non assegnerà le deleghe ai sette assessori la partita resterà aperta e potrà accadere ancora di tutto. Mercoledì mattina il gruppo dei cosiddetti ribelli (ormai assottigliato a sette unità) ha presentato al primo cittadino un documento ufficiale con le sue richieste. Secondo tali richieste le deleghe andrebbero così distribuite: urbanistica e ambiente ad Armando Ramirra, pubblica istruzione e cultura a Stefano Elefante, sport, turismo e spettacolo a Francesco Tinelli, polizia municipale a Miki Montaruli. Dando per scontato che i lavori pubblici torneranno a Luisa Simone, restano da sistemare le deleghe a finanze e risorse umane e ai servizi sociali per le quali il sindaco potrà scegliere fra Sante Camastra e Andrea Rinaldi. Difficile, però, almeno per il momento, che Tricase accolga in pieno le richieste. Due gli scogli da superare: Camastra che difficilmente lascerebbe lo scranno allo sport e Rinaldi che non gradirebbe il dirottamento al bilancio. Due grane difficili da gestire che, inevitabilmente, richiederanno qualche altro giorno di tempo. Anche perché c’è da tenere a bada pure il crescente malumore all’interno dell’Udc (che fino a prova contraria resta il partito del sindaco). Nell’ultima riunione di maggioranza, infatti, il consigliere comunale Massimiliano Miccolis e il segretario Giovanni Lovero hanno chiesto ufficialmente di essere rappresentanti in giunta (in quanto non soddisfatti dalla nomina di Montaruli).
In tutto questo nel pomeriggio di giovedì, mentre il nostro giornale andava in stampa, è tornato a riunirsi il consiglio comunale. All’ordine del giorno tutti i punti rinviati nella seduta dello scorso 10 dicembre, quando il gruppo dei ribelli, insieme a parte dell’opposizione, fece saltare il consiglio. Spulciando fra i vari punti previsti quello più importante è sicuramente l’approvazione definitiva della “Strada di collegamento Via Conversano - Via Monopoli”, la tanto famigerata bretella che il sindaco vorrebbe approvare, ma che anche questa volta i dissidenti sembrano intenzionati a far saltare. Pur riconoscendo l’utilità dell’opera il gruppo, infatti, vorrebbe rivedere alcuni aspetti del progetto. A rischio anche il riconoscimento del debito fuori bilancio relativo alla liquidazione della parcella dell’avv. Natalia Pinto sulla controversia Comune di Castellana Grotte-Regione Puglia.
Nicola Cardone

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