Caterina Narracci, Pochi soldi per la festa di San Filippo. Nonostante le ristrettezze economiche, il comitato intende dare ai gioiesi i consueti cinque giorni di festa, seppur puntando maggiormente sulla sobrietà. (Settimanale Fax, ed. Gioia del Colle, Anno XVI, n. 3, del 22 gennaio 2011, p. 14).
Il Comitato di S. Filippo Neri, nel 2011,si è ritrovato a dover fare i conti con ristrettezze economiche e un budget decisamente inferiore rispetto all’anno scorso. La vicepresidente del Comitato, Rosanna D’Aprile, commenta così la situazione di quest’anno: «Il Comitato quest’anno si impegnerà a far quadrare il bilancio; un certo disagio dal punto di vista delle finanze, è innegabile, esiste. La situazione pertanto ha richiesto un intervento da parte dell’Amministrazione, che si è dimostrata comprensiva e disponibile». Per quanto riguarda le iniziative promosse dal Comitato e la festa patronale del 26 maggio, aggiunge: «Cercheremo di puntare sulla sobrietà e sui progetti con le scuole; quanto alla festa patronale, ci impegneremo per dare ai Gioiesi, nonostante tutto, i consueti cinque giorni di festa che hanno sempre avuto, anche in tempi migliori.». Con queste premesse,si è tenuta domenica scorsa, durante la messa delle 18.30 celebrata da Don Tonino Posa in Chiesa Madre, la cerimonia di insediamento del Comitato di S. Filippo Neri. Alla presenza della maggior parte delle Autorità e di rappresentanti delle Forze dell’Ordine, sono stati presentati i componenti del Comitato di S. Filippo Neri per l’anno 2011. Dopo un solenne omaggio floreale offerto alla statua di S. Filippo Neri, a fine celebrazione ha preso la parola il Presidente del Comitato Alfonso Turra che ha esposto il programma del Comitato di S. Filippo Neri. Egli ha chiarito quelle che sono le finalità di quest’anno del Comitato; primariamente l’organizzazione di una comunque ricca, nel limite del possibile, vista la situazione finanziaria precaria al quale il Comitato deve far fronte, festa patronale. Il Presidente, inoltre, ha sottolineato come il Comitato sia stato coinvolto nell’organizzazione di eventi gioiesi come, ultimo in ordine di tempo, il Presepe vivente o i tradizionali falò nel centro storico che si terranno in occasione di S. Giuseppe il 19 marzo. Il presidente ha poi elencato i nomi di tutti i membri del Comitato. Ha concluso la serata l’intervento del Sindaco Piero Longo che ha voluto citare le parole di Papa Benedetto XVI che ha ultimamente affermato di augurarsi che “tutti i popoli diventino una famiglia”; lo stesso augurio che Il sindaco porge alla comunità gioiese affinché possa essere sempre più coesa e unita nel perseguire obbiettivi e valori.
Il Comitato di S. Filippo Neri, nel 2011,si è ritrovato a dover fare i conti con ristrettezze economiche e un budget decisamente inferiore rispetto all’anno scorso. La vicepresidente del Comitato, Rosanna D’Aprile, commenta così la situazione di quest’anno: «Il Comitato quest’anno si impegnerà a far quadrare il bilancio; un certo disagio dal punto di vista delle finanze, è innegabile, esiste. La situazione pertanto ha richiesto un intervento da parte dell’Amministrazione, che si è dimostrata comprensiva e disponibile». Per quanto riguarda le iniziative promosse dal Comitato e la festa patronale del 26 maggio, aggiunge: «Cercheremo di puntare sulla sobrietà e sui progetti con le scuole; quanto alla festa patronale, ci impegneremo per dare ai Gioiesi, nonostante tutto, i consueti cinque giorni di festa che hanno sempre avuto, anche in tempi migliori.». Con queste premesse,si è tenuta domenica scorsa, durante la messa delle 18.30 celebrata da Don Tonino Posa in Chiesa Madre, la cerimonia di insediamento del Comitato di S. Filippo Neri. Alla presenza della maggior parte delle Autorità e di rappresentanti delle Forze dell’Ordine, sono stati presentati i componenti del Comitato di S. Filippo Neri per l’anno 2011. Dopo un solenne omaggio floreale offerto alla statua di S. Filippo Neri, a fine celebrazione ha preso la parola il Presidente del Comitato Alfonso Turra che ha esposto il programma del Comitato di S. Filippo Neri. Egli ha chiarito quelle che sono le finalità di quest’anno del Comitato; primariamente l’organizzazione di una comunque ricca, nel limite del possibile, vista la situazione finanziaria precaria al quale il Comitato deve far fronte, festa patronale. Il Presidente, inoltre, ha sottolineato come il Comitato sia stato coinvolto nell’organizzazione di eventi gioiesi come, ultimo in ordine di tempo, il Presepe vivente o i tradizionali falò nel centro storico che si terranno in occasione di S. Giuseppe il 19 marzo. Il presidente ha poi elencato i nomi di tutti i membri del Comitato. Ha concluso la serata l’intervento del Sindaco Piero Longo che ha voluto citare le parole di Papa Benedetto XVI che ha ultimamente affermato di augurarsi che “tutti i popoli diventino una famiglia”; lo stesso augurio che Il sindaco porge alla comunità gioiese affinché possa essere sempre più coesa e unita nel perseguire obbiettivi e valori.
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