Caterina Narracci, Un anonimo benefattore. I 250 euro ritrovati hanno finanziato una borsa di studio al Laterza. (Settimanale Fax, ed. Putignano, Anno XVI, n. 17, del 30 Aprile 2011, p. 13).La borsa di studio “Città di Putignano” viene attribuita a due studenti per ciascun istituto superiore, quest’anno però del liceo classifco e linguistico Laterza sono stati premiati tre ragazzi. E’ stato il sindaco in persona a spiegare che nelle scorse settimane si è creato un errore nella graduatoria che ha portato a convocare tre invece di due studenti come previsto. L’inghippo è stato risolto dell’amministrazione comunale grazie alla generosità di un anonimo putignannese che lo scorso anno aveva rinvenuto per strada e consegnato alla Polizia Municipale un portafogli contenente 500 euro. Passati inutilmente i 12 mesi previsti per rivendicare la proprietà dei soldi ritrovati, come per legge la somma sarebbe spettata in toto al cittadino che l’aveva trovata. E’ stato il sindaco De Miccolis però ad approfittare della coincidenza per sbrogliare dall’imbarazzo l’amministrazione a causa della borsa di studio in più non coperta dal bilancio. Il sindaco ha chiesto al cittadino se fosse disponibile a cedere la metà della somma a lui spettante ad uno studente da premiare per il rendimento nell’anno scolastico 2009-2010. Alla risposta affermativa del putignanese, che ha chiesto di rimanere anonimo, per il sindaco l’imbarazzo si è tramutato in sospiro di sollievo. Il donatore è stato ringraziato pubblicamente dal sindaco durante la cerimonia.
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