Caterina Narracci, Longo pensa ad un nuovo rimpasto. Il Sindaco non conferma e smentisce. Il centro sinistra si prepara ad una eventuale campagna elettorale. (Settimanale Fax, ed. Gioia del Colle, Anno XVI, n. 23, del 11 Giugno 2011, p. 3).
Rimpasta o non rimpasta? Questo l’interrogativo degli ultimi giorni rivolto al Sindaco. Come abbiamo scritto le passate settimane, pare che ci siano alcuni consiglieri di maggioranza che abbiano espresso la necessità di fermarsi e provare a rimettere le cose a posto per evitare che anche nel prossimo consiglio comunale la maggioranza offra un pessimo spettacolo. Così se da un lato qualcuno ha chiesto di aprire una crisi per verificare la fedeltà e la vicinanza al Sindaco dei suoi uomini, qualcun altro ha parlato della necessità di rivedere alcuni assessorati per rimettere in parte le cose posto. Poi ci sono quelle che potremmo definire le “correnti minoritarie” e cioè espressione di pochi consiglieri che chiedono, come per esempio ha fatto Mauro Mastrovito, la revoca dell’incarico per l’ingegnere comunale e Sante Celiberti. In questo quadro così complicato è davvero difficile per Piero Longo capire quali pesci pigliare. Quando una questione sembra finalmente essere sistemata eccone spuntare una nuova che riapre i giochi e mescola ancora le carte. Fino a qualche giorno fa sembrava che una sorta di panacea potesse essere un eventuale rimpasto in giunta. Dopo il primo tentativo fallito di qualche mese fa si era fatta strada l’ipotesi di revocare le deleghe in particolare per due assessori: Fabio De Benedictis e Giacinto Donvito. Dunque con la nomina di due nuove persone in Giunta e quindi l’ingresso in consiglio di due nuovi consiglieri la speranza era che le cose si sistemassero. A quanto pare così non sarà. Da alcune riunioni di maggioranza pare sia emersa l’inconsistenza di questa proposta ma soprattutto il fatto che pur con questi spostamenti la crisi non sarebbe certamente rientrata. Dunque per il momento la situazione dovrebbe rimanere così com’è almeno sino alla fine dell’estate. In quel momento il Sindaco potrebbe voler decidere di rimettere tutto in discussione e rimettersi al giudizio della città. Nel frattempo che in maggioranza accade tutto ciò, il centrosinistra non sta a guardare. Dopo aver ormai quasi definitivamente acquisito due consiglieri di centrodestra Vito Paradiso e Leonardo Dongiovanni, si prepara anche ad una possibile imminente campagna elettorale. Campagna che secondo alcuni potrebbe aver il sapore di una minestra già servita in ben due occasioni e che porterebbe il nome di Sergio Povia. Lui non conferma ne smentisce anche se in aula più volte l’ex e l’attuale Sindaco si sono dati “appuntamento” in campagna elettorale. Alla faccia dei volti nuovi per la politica.
Rimpasta o non rimpasta? Questo l’interrogativo degli ultimi giorni rivolto al Sindaco. Come abbiamo scritto le passate settimane, pare che ci siano alcuni consiglieri di maggioranza che abbiano espresso la necessità di fermarsi e provare a rimettere le cose a posto per evitare che anche nel prossimo consiglio comunale la maggioranza offra un pessimo spettacolo. Così se da un lato qualcuno ha chiesto di aprire una crisi per verificare la fedeltà e la vicinanza al Sindaco dei suoi uomini, qualcun altro ha parlato della necessità di rivedere alcuni assessorati per rimettere in parte le cose posto. Poi ci sono quelle che potremmo definire le “correnti minoritarie” e cioè espressione di pochi consiglieri che chiedono, come per esempio ha fatto Mauro Mastrovito, la revoca dell’incarico per l’ingegnere comunale e Sante Celiberti. In questo quadro così complicato è davvero difficile per Piero Longo capire quali pesci pigliare. Quando una questione sembra finalmente essere sistemata eccone spuntare una nuova che riapre i giochi e mescola ancora le carte. Fino a qualche giorno fa sembrava che una sorta di panacea potesse essere un eventuale rimpasto in giunta. Dopo il primo tentativo fallito di qualche mese fa si era fatta strada l’ipotesi di revocare le deleghe in particolare per due assessori: Fabio De Benedictis e Giacinto Donvito. Dunque con la nomina di due nuove persone in Giunta e quindi l’ingresso in consiglio di due nuovi consiglieri la speranza era che le cose si sistemassero. A quanto pare così non sarà. Da alcune riunioni di maggioranza pare sia emersa l’inconsistenza di questa proposta ma soprattutto il fatto che pur con questi spostamenti la crisi non sarebbe certamente rientrata. Dunque per il momento la situazione dovrebbe rimanere così com’è almeno sino alla fine dell’estate. In quel momento il Sindaco potrebbe voler decidere di rimettere tutto in discussione e rimettersi al giudizio della città. Nel frattempo che in maggioranza accade tutto ciò, il centrosinistra non sta a guardare. Dopo aver ormai quasi definitivamente acquisito due consiglieri di centrodestra Vito Paradiso e Leonardo Dongiovanni, si prepara anche ad una possibile imminente campagna elettorale. Campagna che secondo alcuni potrebbe aver il sapore di una minestra già servita in ben due occasioni e che porterebbe il nome di Sergio Povia. Lui non conferma ne smentisce anche se in aula più volte l’ex e l’attuale Sindaco si sono dati “appuntamento” in campagna elettorale. Alla faccia dei volti nuovi per la politica.
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