22 giugno 2011

Mola di Bari. Scrutinio di fine anno


Caterina Narracci, L’azione amministrativa non va bene. Dopo un anno di governo Diperna, molti cittadini sono delusi. Il Sindaco dovrebbe correre ai ripari. (Settimanale Fax, ed. Mola di Bari, Anno XVI, n. 24, del 18 Giugno 2011, p. 3).

E’ passato poco più di un anno dall’elezione di Stefano Diperna a sindaco Mola, ed è opinione diffusa che le cose in Comune non vanno bene. La scarsa presenza di pubblico alla conferenza cittadina di giovedì scorso, 9 giugno, convocata per illustrare il bilancio degli ultimi mesi di governo dovrebbe far riflettere il Sindaco. Soprattutto, dovrebbe indurlo a correre ai ripari per tentare di recuperare il consenso che, in quest’ultimo anno, ha sicuramente perso. Diperna ha vinto le ultime elezioni amministrative perché, in campagna elettorale, ha promesso di fare tutto e subito. Ha promesso, tanto per fare un esempio, di sistemare le strade urbane e rurali che, come abbiamo più volte documentato su queste pagine, erano un grosso problema quando governava Berlen, ma ora sono diventate un vero e proprio disastro. Insomma, dopo un anno dall’insediamento di Diperna, la situazione della rete stradale non è per nulla cambiata. Anzi, è notevolmente peggiorata. C’è, però, una differenza sostanziale nei comportamenti. Diperna tenta di scaricare sul precedente governo cittadino i ritardi della sua azione amministrativa. Berlen, invece, alle lamentele della cittadinanza, rispondeva da amministratore e non da politico: diceva di non potersi occupare delle buche presenti sulle strade perché, insieme ai funzionari comunali, stava portando avanti i grossi progetti che avrebbero cambiato Mola e che, solo ora, i molesi cominciano ad apprezzare. Ma i molesi non ne potevano più di avere le strade rotte. Così quando votarono per il rinnovo del consiglio comunale, complice una campagna denigratoria e al limite della diffamazione, bocciarono Berlen e votarono Diperna. Speravano, così, di veder subito bonificata, la rete viaria cittadina. Ma, dopo un anno del nuovo governo, le buche che sono state chiuse, rispetto a quelle esistenti, sono davvero poche. Nei giorni scorsi, dopo un anno dall'insediamento, l’amministrazione Diperna ha provveduto a bandire una gara di appalto per la manutenzione delle strade, per 3 anni , con una spesa di 100 mila euro l’anno. Francamente la spesa prevista ci sembra davvero modesta rispetto allo stato della rete stradale e, quindi, non risolve il problema. C’è di più. Ora, dopo un anno di governo, Diperna – come abbiamo già detto– tenta di far cadere sul suo predecessore una parte di responsabilità, dicendo, più o meno così: “le strade non si sono ridotte così nell’ultimo anno; dal 2007 non si faceva una gara di appalto per la manutenzione delle strade e della segnaletica”. Sarà sicuramente così. Ma questo non scagiona Diperna dagli scarsi risultati riportati nel primo anno di governo. La gente lo ha votato perché aveva promesso di sistemare le strade con la massima urgenza. E, non essendo un neofita della politica e/o dell’amministrazione comunale, Diperna conosceva esattamente lo stato delle strade e delle casse comunali. Quindi, se non riesce a mantenere le promesse che ha fatto in campagna elettorale, non se la può prendere con nessuno. Bisogna aggiungere che buona parte dei provvedimenti adottati in quest’ultimo anno si basano su progetti e finanziamenti avviati dalla precedente amministrazione. Ma, al di là di queste considerazioni, un fatto è certo: i molesi sono scontenti. Lo dimostrano le diverse segnalazioni che arrivano alla nostra redazione. Lo dimostra la scarsa partecipazione all’assemblea cittadina che ha fatto pensare al Sindaco di allungare la periodicità degli incontri, da semestrali ad annuali. Lo dimostra il mormorio della gente che è possibile registrare nelle piazze del paese. E se, talvolta, le forze di opposizione sembrano essere in letargo non vuol dire che le cose vanno bene. L’opposizione, quella vera, la stanno facendo i cittadini che si sentono traditi dalle promesse non mantenute che hanno consentito a Diperna di essere eletto in modo plebiscitario. Il Sindaco farebbe bene a migliorare i rapporti con le forze di opposizione presenti in consiglio. Non si sa mai. Potrebbero svegliarsi, da un momento all’altro, e riprendere a comunicare con la Città. Se questo dovesse accadere potrebbero arrivare tempi duri per l'amministrazione comunale.
Michele Lorusso

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