27 settembre 2011

Putignano. Domenico Giannandrea: 'E' arrivato Pinocchio'


Caterina Narracci, Progetto cimitero, il Pdl è all’attacco. Il capogruppo del partito Domenico Giannandrea sulle “bugie” del sindaco De Miccolis. (Settimanale Fax, ed. Putignano, Anno XVI, n. 36, del 17 Settembre 2011, p. 3).

Nel 2006 con una lettera aperta, il sindaco tranquillazzava i cittadini sul futuro del cimitero appena ceduto in progect financing ai privati. Sono passati più di 4 anni da quelle promesse, rimaste, però fino ad ora, lettera morta. Ad evidenziare i ritardi con conseguenti maggiori oneri per i cittadini, smentendo quindi quanto promesso allora dal sindaco nella sua lettera, è il capogruppo azzurro Domenico Giannandrea che con il Pdl sempre nel 2006 si batteva affinché il progetto non partisse. “Le previsioni le lascio ai maghi - dice - ma certamente avevamo affermato, mettendo nero su bianco e raccogliendo delle firme, quanto oggi si sta avverando”, tuona Giannandrea. Lettera alla mano (il manifesto è ancora affisso nel corridoio del Comune), Giannandrea elenca le promesse mancate del sindaco De Miccolis. Il sindaco prometteva che grazie all’affidamento ad un soggetto privato (la Inedil spa) l’opera sarebbe stata realizzata “interamente a sue spese e quindi a costo zero per il Comune che significa per tutti noi cittadini”. Ribatte Giannandrea: “Prima bugia, il Comune non sborsa un euro per l’esecuzione dell’opera ma i costi saranno spalmati dalla ditta sulle tariffe e nella vendita dei loculi e degli ossari, quindi a pagari alla fine saranno sempre e comunque i cittadini”.
Il sindaco prometteva “il completamento dell’intera opera entro 3 anni”. Giannandrea fa notare che “ne sono passati 4 ed i lavori non sono nemmeno partiti”. Il sindaco nella sua lettera garantiva inoltre “il mantenimento di tutte le tariffe esistenti (ferme al 1999), con aumento nella misura del solo indice Istat”. Anche qui il neo c’è: “Il già annunciato raddoppio in 18milioni di euro di spesa per l’opera, necessariamente avrà ricadute sulle tariffe di gestione”. Il sindaco nell’intervista rilasciata a Fax la scorsa settimana ha garantito di voler “verificare la congruità, la legittimità e le modalità precise di recupero dei fondi per evitare anche un centesimo di costi aggiuntivi per gli utenti”, ma il rischio che si corre è dimostrato proprio dal vivo interessamento dell’amministrazione comunale che sulla questione rischia uno spaicevole scivolone. Il capogruppo del Pdl coglie l’occasione per ribadire la contrarietà sua e del centro-destra al progetto sul cimitero facendo appello alla memoria dei cittadini: “C’è stato un periodo in cui la nostra forza politica ha fatto i banchetti di raccolta firme e all’epoca c’era un candidato sindaco, oggi sindaco, che diceva che non sarebbero stati spesi soldi pubblici. E’ bene che la gente non dimentichi quando entrerà nuovamente nell’urna per votare”.

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