02 novembre 2011

Mola di Bari. Perde al gioco, matrimonio in frantumi


Caterina Narracci, Perde al gioco, matrimonio in frantumi. Un commerciante col vizio del poker alleggerisce il conto in banca per ripianare le perdite. (Settimanale Fax, ed. Mola di Bari, Anno XVI, n. 42, del 29 Ottobre 2011, p. 16).

In un periodo in cui la crisi economica globale rischia di gettare sul lastrico un numero sempre più considerevole di famiglie italiane, sapere che c'è qualcuno che, più o meno consapevolmente, dilapida i risparmi di famiglia in vizi e passatempi assai dispendiosi, risulta ancora più fastidioso da digerire. Una nostra concittadina, giorni fa, recandosi in banca ha trovato una sgradevolissima sorpresa. La signora, di professione commerciante, così come suo marito, non aveva mai avuto problemi di natura economica, né aveva pensato di poterne avere in futuro. La loro attività, infatti, continua a rendere bene e lei aveva sempre gestito con acume e parsimonia il bilancio familiare, cercando di non far mancare nulla ai suoi figli. Peccato, però, che fosse completamente all'oscuro della fortuna che suo marito, nel giro di cinque anni, aveva perso giocando a carte con gli amici. In prossimità della prima comunione di suo figlio, e con il matrimonio fissato per l'anno prossimo dell'altra figlia, la nostra concittadina, dopo aver lasciato per anni che fosse suo marito a sbrigare queste commissioni, decide di recarsi nell'istituto di credito in cui è correntista. Lì l'amara scoperta: dal loro conto corrente mancavano decine di migliaia di euro. Scioccata dalla scoperta, la donna ha chiesto spiegazioni al marito che le ha confessato, tra le lacrime, che da cinque anni a questa parte, ogni lunedì sera si recava a giocare a poker con gli amici, dopo la consueta partita a calcetto. Non solo, anche le macchinette dei video poker erano diventate il suo passatempo preferito di cui non riusciva più a fare a meno. Comprensibilmente la donna ha minacciato di chiedere il divorzio, come hanno affermato alcune vicine di casa che hanno ascoltato la movimentata lite tra i due protrattasi per parecchi giorni. Non è noto se effettivamente poi si sia consumata una definitiva rottura tra i coniugi, ciò che è certo è che l'ennesima famiglia ha rischiato di finire in miseria a causa di un vizio che, in molti casi, assume le sembianze di una vera e propria malattia difficile da debellare.

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