Caterina Narracci, Il Sindaco è assente, salta il consiglio. Il primo cittadino è stato bloccato da improvvisi impegni di lavoro. Le proteste della minoranza. (Settimanale Fax, ed. Noci, Anno XVI, n. 47, del 3 Dicembre 2011, p. 3).
Convocazione di consiglio, ma il sindaco è assente. In data 28 novembre, alle 17.30 è stato convocato il consiglio comunale per discutere di otto punti all’ordine del giorno, proposti dalla minoranza, ma il sindaco Liuzzi non si è presentato. All’apertura dell’assise il presidente del consiglio, Enzo Notarnicola, ha comunicato ai consiglieri e all’unico assessore presente, Stanislao Morea, che il sindaco non sarebbe arrivato per sopraggiunti impegni di lavoro. Mino Tinelli, del SEL, e Fabrizio Notarnicola, UDC, consiglieri di minoranza, indispettiti da tale comportamento hanno fatto sentire la loro voce. In seguito a questa reazione dai toni abbastanza accesi il consigliere del PDL, Francesco Notarnicola, ha richiesto la convocazione di una riunione dei capigruppo da cui è emersa la promessa di riproporre gli stessi punti all’ordine del giorno del ventotto del consiglio comunale indetto per il 30 novembre. Da alcune indiscrezioni pare che la debacle del sindaco fosse nell’aria già da prima del consiglio e quindi quest’assenza non ha stupito granché gli addetti ai lavori che conoscono le manovre politiche e gli intenti che le muovono. I capigruppo di maggioranza, con il vicesindaco, si sono impegnati ad aggiornare i punti all’ordine del giorno del trenta, integrando questi otto, e a discuterli fino alla fine.
(Mariarosaria Delia)
Convocazione di consiglio, ma il sindaco è assente. In data 28 novembre, alle 17.30 è stato convocato il consiglio comunale per discutere di otto punti all’ordine del giorno, proposti dalla minoranza, ma il sindaco Liuzzi non si è presentato. All’apertura dell’assise il presidente del consiglio, Enzo Notarnicola, ha comunicato ai consiglieri e all’unico assessore presente, Stanislao Morea, che il sindaco non sarebbe arrivato per sopraggiunti impegni di lavoro. Mino Tinelli, del SEL, e Fabrizio Notarnicola, UDC, consiglieri di minoranza, indispettiti da tale comportamento hanno fatto sentire la loro voce. In seguito a questa reazione dai toni abbastanza accesi il consigliere del PDL, Francesco Notarnicola, ha richiesto la convocazione di una riunione dei capigruppo da cui è emersa la promessa di riproporre gli stessi punti all’ordine del giorno del ventotto del consiglio comunale indetto per il 30 novembre. Da alcune indiscrezioni pare che la debacle del sindaco fosse nell’aria già da prima del consiglio e quindi quest’assenza non ha stupito granché gli addetti ai lavori che conoscono le manovre politiche e gli intenti che le muovono. I capigruppo di maggioranza, con il vicesindaco, si sono impegnati ad aggiornare i punti all’ordine del giorno del trenta, integrando questi otto, e a discuterli fino alla fine.
(Mariarosaria Delia)
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