17 giugno 2012

Putignano. Armamento vigili, c’è il regolamento


Caterina Narracci, Armamento vigili, c’è il regolamento. È obbligatoria la presenza dell’armeria se ci sono più di 15 armi. (Settimanale Fax, ed. Putignano, Anno XVII, n. 23, del 9 giugno 2012, p. 5).

E’ stato approvato nella seduta consiliare di martedì sera il Regolamento per la disciplina dell’armamento del corpo di Polizia Municipale che va a sanare e finalmente a regolarizzare una situazione che in passato, anche dalle pagine del nostro giornale, era stata più volte attenzionata. Specie a seguito di due gravi episodi che avevano avuto come protagonisti due vigili urbani: il furto della pistola di un maresciallo dalla sua abitazione dove era custodita; il colpo accidentale partito dalla pistola di un agente mentre egli era intento a pulirla in una stanza del comando PM. All’indomani dello sparo fu un nostro lettore con una lettera aperta a denunciare la grave situazione di pericolo presso il comando PM determinato dal’assenza di un’armeria. Oggi finalmente la situazione viene chiarita e regolamentata per evitare che si ripresentino situazioni di pericolo. L’unica nota stonata è arrivata dal primo cittadino De Miccolis che nell’illustrare all’assemblea il regolamento ha sottolineato che attualmente sono in dotazione ai vigili di Putignano appena 7 pistole e che quindi la presenza di un’armeria non è urgente in quanto si prevede in modo obbligatorio solo in presenza di oltre 15 armi. Una situazione che a più d’uno è apparsa anomala.Come è possibile che nel comando PM di Putignano dove sono in servizio oltre 20 vigili ci siano solo 7 pistole? Era stato proprio il sindaco De Miccolis all’epoca dello scandalo per il colpo accidentale partito dall’arma di un vigile a rispondere alla lettera di un lettore con queste parole: “Il nostro ufficio di Polizia Locale possiede n. 15 armi”. I conti non sembrano affatto tornare. Ad aprile 2011 le armi - come scritto nella lettera firmata dal sindaco - erano 15, oggi che il numero dei vigili è aumentato inq aunto sio è proceduto a nuova assunzioni sarebbero 7? Più semplicemente la verità è che ci sono 15 o più armi in dotazione al locale comando PM ma forse si vuole semplicemente mascherare una situazione finora nebulosa. Entriamo ora nel dettaglio del regolamento appena approvato. Particolare attenzione è dedicata all’addestramento al tiro per gli agenti di pubblica sicurezza che devono seguire un apposito corso di addestraemnto e almeno una volta all’anno seguire lezioni di tiro a segno presso un poligono autorizzato. Gli agenti possono portare l’arma a casa ma va riposta scarica, chiusa a chiave in modo che non possa mai essere nella disponibilità di altri, nemmeno dei familiari; mentre le munizioni devono essere poste in un mobile diverso. Ad illustrare il regolamento è stato il sindaco vista l’assenza in consiglio comunale dell’assessore competente Dino Angelini che è arrivato con alcuni minuti di ritardo. La gravità dell’assenza di Angelini e di altri assessori è stata evidenziata dal capogruppo Pd, Stefi Fiume che ha preso la parola per dire: “la reiterata assenza degli assessori in consiglio comunale, specie se relatori, credo non sia rispettosa, speriamo si sia trattato solo di un incidente e che ciò non si ripeta”.

Nessun commento: