Caterina Narracci, “Per
l’amministrazione una falsa partenza”. Mastrangelo critica i primi 100
giorni di Povia. Soddisfatto per ciò che è stato fatto sino ad ora
Bradascio. (Settimanale Fax, ed. Gioia del Colle, Anno XVII, n. 34, del 1
Settembre 2012, p. 5).
“Per l’amministrazione Povia una falsa partenza”. E’ questo il giudizio espresso dal consigliere di opposizione Giovanni Mastrangelo sui primi 100 giorni della
“Per l’amministrazione Povia una falsa partenza”. E’ questo il giudizio espresso dal consigliere di opposizione Giovanni Mastrangelo sui primi 100 giorni della
cosiddetta “terza era” Povia. “Per prima cosa non capisco il perché non
abbia assegnato alcune tra le deleghe più importanti. Ritengo sia una
scelta fatta in modo che l’opposizione non possa individuare il
responsabile politico di un atto”. Inesorabile anche il giudizio sulla
stagione degli appuntamenti estivi e quasi d’obbligo appare anche il
confronto con i primi 100 giorni dell’amministrazione Longo in cui
Mastrangelo ha seduto tra la maggioranza. “I mercatino sono un disastro
dal punto di vista della partecipazione – ammette il consigliere- la
stagione estiva è stata sottotono e deludente. Longo nei primi 100
giorni alla guida della città non solo ha offerto una stagione estiva
degna di tale nome, ma abbiamo anche stabilizzato 16 precari, abbiamo
condotto diverse operazioni per la pulizia dei giardini e la
manutenzione delle strade. Da parte nostra c’era un entusiasmo che
invece non vedo in Povia e nei suoi uomini”. Se quello che si è fatto
non ha soddisfatto, quasi doverosa appare poi la domanda su quello che
ci sarebbe da fare. L’attività di un consigliere di opposizione non è
infatti solo quella di controllo ma ha anche finalità propositive e
infatti la proposta di Mastrangelo non tarda ad arrivare: “ E’ indubbio
che la pressione fiscale sia aumentata così come è aumentato il costo
del conferimento dei rifiuti in discarica e di conseguenza la tassa per i
cittadini. Per questo la mia proposta è quella del porta a porta di cui
già con Longo si è cominciato a parlare. Così facendo non solo si
eliminano i cassonetti per la strada, si diminuisce la quantità di
rifiuti da conferire in discarica e quindi anche il costo
dell’operazione che influisce positivamente sulla tasse dei rifuti. Si
tratta di una proposta che presto formalizzerò” ammette Mastrangelo e
prosegue “formalizzerò anche la richiesta di dividere il settore
dell’urbanistica da quello dei lavori pubblici”. Ma al di là di quella
che è la situazione amministrativa, un passaggio è d’obbligo anche sulla
situazione del suo partito. Il Pdl alcuni mesi fa, dopo il deludente
risultato elettorale, è stato commissariato e presto, molto presto,
potrebbe essere eletto il nuovo direttivo. “La volontà in questo momento
è quella di assicurare un giusto ricambio generazionale, senza però
mettere da parte nessuno. L’esperienza passata deve essere di ausilio ai
prossimi organi dirigenziali che dovranno ripartire da zero. La
rivincita per le prossime elezioni partirà proprio dalla capacità che
avremo di saper ricostruire il pdl”.
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