16 febbraio 2007

Identità reale ed immaginaria

Cindy Sherman, Untitled n. 222. Fotografia a colori. 1990.

"Sfuggire all'identità significa riuscire a far sì che la distinzione tra Io e Altro da me venga alterata, modificata, moltiplicata".
Su un gioco di ruoli prendono vita gli innumerevoli travestimenti dell'artista americana Cindy Sherman: personaggi storici, miti, madonne, attrici, pornografie, stereotipi femminili estrapolati dai mass media. Mutare se stessi, la propria identità, il proprio corpo e il proprio essere, sfidando le paure e le incertezze, dando all'immagine il significato che si preferisce. L'artista tutte le volte parte dalla sua vera identità, come se fosse una tela e senza mai annullarsi, muta, interpretando allo stesso tempo, quindi, sia il ruolo del personaggio principale e sia quello del regista.

1 commento:

Anonimo ha detto...

piacere di conoscerti, sono Dario...non conoscevo ancora questo artista....io mi occupo di arte come lavoro, però sono sempre incuriosito dalle cose ignote....spero di rivederti, ciao!