02 dicembre 2008

Sesso virtuale, una tuta da orgasmo


C. Narracci, Godzilla e la bella. 2008.

Continua la mia ricerca sul sesso virtuale. Questa volta parto da un articolo pubblicato su internet ‘Una tuta dà baci e carezze. Ultima idea del cybersesso’, più precisamente sul sito di Repubblica. “Milioni di persone partecipano a giochi su internet in cui è possibile creare un personaggio e fargli vivere sullo schermo del computer qualsiasi genere d’esperienza, incluso incontrare un partner, corteggiarlo, baciarlo, andarci a letto”. Ma è veramente eccitante assistere e partecipare alle “esperienze” virtuali del proprio avatar? Comunque la tecnologia avanza. Infatti, sono già in vendita sul web, ad un costo elevato, dei primi prototipi di una tuta interattiva che permette di provare fisicamente le emozioni e le sensazioni dal proprio personaggio sullo schermo, ideata da Kevin Alderman. “Se il personaggio riceve una carezza, il giocatore, seduto davanti al computer con la tuta indosso, la sente sul proprio corpo. E così via, con una serie di crescenti sollecitazioni, dalla testa ai piedi, passando per l'apparato genitale”. C’è da dire che “niente sostituirà mai del tutto il contatto fisico tra due corpi”.


3 commenti:

silvio di giorgio ha detto...

un altro passo verso l'alienazione più completa...

Caterina Narracci ha detto...

@silvio di giorgio. La tecnologia mi entusiasma parecchio. Che ben venga l'alienazione, non credi?

Giuseppe Bovino di Borbone ha detto...

Sempre più cyber sex!