Gioia del Colle. Longo-Mastrangelo, chi la spunterà?

Caterina Narracci, Longo-Mastrangelo, chi la spunterà? Il centrodestra si spacca sulla scelta del candidato con cui si presenterà alle primarie. (Settimanale Fax, ed. Gioia del Colle, Anno XVII, n. 6, del 11 Febbraio 2012, p. 5).

Il centrodestra si spacca sulla candidatura di Piero Longo. C’è chi preferirebbe candidare un nuovo nome: l’ex consigliere Giovanni Mastrangelo è quello più accreditato. Voci di corridoio raccontano di riunioni infuocate. Il problema rimane sempre lo stesso: il “Pdl” non è compatto attorno al nome da candidare. Posto che sembra ormai assodato il discorso primarie di coalizione, i problemi da affrontare sono due. Il primo appunto quello di provare a riunire tutto il partito attorno ad un unico nome. I problemi maggiori si dice derivino dalla diffidenza di alcuni nel voler mettere da parte la candidatura di Piero Longo e tentare con un volto nuovo. Una fetta del gruppo di centrodestra non sembra essere disposto a rischiare perché convinto che quello dell’ex sindaco sia ancora un nome in grado di raccogliere consensi. Un’altra fetta punta sull’unità del centrodestra e quindi sulla necessità che Longo faccia un passo indietro perché non più in grado di aggregare il partito stesso. E questa mossa potrebbe di fatto avvicinare anche altri partiti alla coalizione. E qui si pone la seconda questione da affrontare: di quale coalizione di deve parlare? Al momento infatti nessun nome è certo. Questo perché sia la “Puglia prima di tutto” che la “Lista Schittulli” e in fondo anche “La destra” stanno scrutando l’orizzonte politico con la speranza di coglierne i futuri scenari. Scenari che potrebbero quindi determinare la vicinanza all’una piuttosto che all’altra fazione oppure come affermato da Alessio Milano di recente, la possibilità di un percorso in solitaria. La posizione della “Lista Schittulli” dovrebbe in realtà già chiarirsi da questo pomeriggio con l’incontro cittadino alla presenza dello stesso presidente della provincia Francesco Schittulli. Per quanto riguarda la “Puglia prima di tutto” al di là delle considerazioni sugli altri schieramenti, una condizione importante per giungere a siglare un accordo con il centrodestra dovrebbe proprio essere la presenza o meno di Piero Longo quale candidato. Se confermato il nome di Mastrangelo, o qualsiasi altro purché non quello dell’ex sindaco, non è da escludere l’accordo. Accordo che potrebbe portare Claudio De Leonardis a concorrere alle primarie di coalizione. Ma è ancora tutto in divenire e già la prossima settimana se ne potrà sapere di più.