Caterina Narracci, Rubano i fiori, ma vengono fotografati. Una signora vittima dei ladruncoli minacciano di denunciali dopo averli immortalati con la Nikon. (Settimanale Fax, ed. Mola di Bari, Anno XVII, n. 7, del 18 Febbraio 2012, p. 14 e copertina).
Rubano i fiori dalla sua veranda, li scopre, li fotografa e minaccia di denunciarli. Malaugurata protagonista della vicenda, una casalinga sessantenne residente in una villa sita a due passi dal mare, non molto lontana dal Colosseo e da via Pietro Delfino Pesce. Lì, la donna, fino a qualche anno fa trascorreva soltanto la primavera e l'estate, poi, da qualche tempo, ha preferito trasferirsi di sana pianta lì: uno spazio più ampio dove poter coltivare meglio la sua passione: quella per il giardinaggio. Una passione osteggiata, nonostante le temperature gelide degli ultimi tempi, non dal meteo ma dai ladruncoli che, all'occorrenza, gli portano via tutti i fiori da lei amorevolmente ottenuti. Episodi sporadici che, negli ultimi tempi, si sono trasformati in un'irritante abitudine dalla frequenza impressionante. Spesso, durante le ore pomeridiane, quelle che la donna solitamente trascorre per la consueta pennichella, qualcuno le si introduce dal cancello, rubandole via piante grasse e gerani, sia dal giardino che dalla veranda. Nessun dispetto, ma furto, testimoniato dalla precisione con la quale vengono portati via, taluni strappati anche dalla radice. La donna, che per una serie di ragioni, non può prendere un cane da guardia, negli scorsi giorni si è impegnata a fotografare i ladruncoli, riuscendoci. Questo, la scorsa settimana. Da allora, di tanto in tanto, i ladruncoli, due ragazzi poco più che ventenni, hanno ripreso a rubare i fiori e le piantine. Ma la donna non è più disposta a perdonarli e, dopo essere uscita dalla sua abitazione, affrontandoli di persona, spera non tornino più. In caso contrario, utilizzerà quelle foto nelle sede opportune. Di conseguenza, si spera che i furfanti possano leggere le intenzioni della donna qui su Fax.
Rubano i fiori dalla sua veranda, li scopre, li fotografa e minaccia di denunciarli. Malaugurata protagonista della vicenda, una casalinga sessantenne residente in una villa sita a due passi dal mare, non molto lontana dal Colosseo e da via Pietro Delfino Pesce. Lì, la donna, fino a qualche anno fa trascorreva soltanto la primavera e l'estate, poi, da qualche tempo, ha preferito trasferirsi di sana pianta lì: uno spazio più ampio dove poter coltivare meglio la sua passione: quella per il giardinaggio. Una passione osteggiata, nonostante le temperature gelide degli ultimi tempi, non dal meteo ma dai ladruncoli che, all'occorrenza, gli portano via tutti i fiori da lei amorevolmente ottenuti. Episodi sporadici che, negli ultimi tempi, si sono trasformati in un'irritante abitudine dalla frequenza impressionante. Spesso, durante le ore pomeridiane, quelle che la donna solitamente trascorre per la consueta pennichella, qualcuno le si introduce dal cancello, rubandole via piante grasse e gerani, sia dal giardino che dalla veranda. Nessun dispetto, ma furto, testimoniato dalla precisione con la quale vengono portati via, taluni strappati anche dalla radice. La donna, che per una serie di ragioni, non può prendere un cane da guardia, negli scorsi giorni si è impegnata a fotografare i ladruncoli, riuscendoci. Questo, la scorsa settimana. Da allora, di tanto in tanto, i ladruncoli, due ragazzi poco più che ventenni, hanno ripreso a rubare i fiori e le piantine. Ma la donna non è più disposta a perdonarli e, dopo essere uscita dalla sua abitazione, affrontandoli di persona, spera non tornino più. In caso contrario, utilizzerà quelle foto nelle sede opportune. Di conseguenza, si spera che i furfanti possano leggere le intenzioni della donna qui su Fax.
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